COME CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE. Incontro  a Martina Franca (Ta) e Putignano (Ba) sulle politiche, leggi e buone prassi

Il centro antiviolenza Andromeda dell’Ambito territoriale di Putignano, gestito dall’associazione Sud Est Donne e della cooperativa “Comunità San Francesco”, membri Cismai Puglia, il 16 novembre  ha organizzato, presso la sala consiliare del comune di Putignano, l’incontro pubblico “Contrastare la violenza di genere- politiche, leggi e buone prassi del sistema di tutela e protezione” che ha avuto come ospite d’eccezione il giudice Fabio Roia, appena insignito del prestigioso premio Ambrogino D’oro del Comune di Milano. “Le donne hanno il diritto di essere credute- sottolinea il giudice- e il punto critico della rete antiviolenza è la risposta della rete giudiziaria”. Il giudice ha anche ribadito “l’importanza delle parole…..anche negli atti giudiziari…perché una cattiva comunicazione rafforza il senso del «posso farlo»”

E’ necessaria la responsabilizzazione di tutti gli attori istituzionali e non in grado di contribuire a svelare forme sommerse di violenza, chiamati a effettuare una tempestiva valutazione prognostica del rischio reale cui la vittima è esposta, coinvolti in quel percorso di sostegno e di protezione di quest’ultima in affiancamento all’intervento giurisdizionale.

Secondo il giudice ci sono ancora femminicidi a causa della:

1.mancata denuncia da parte della donna

2. Trascuratezza nella trattazione della denuncia (responsabilità disciplinare, civile, eventualmente penale dell’operatore)

3. Non adeguata valutazione del rischio: la singola valutazione del rischio di recidiva da parte del magistrato diventa un’operazione estremamente difficile e a volte casuale perché si adottano i normali parametri di valutazione non potendo il giudice ricorrere a consulenti esterni (art. 220 c.p.p.)

Ha moderato l’incontro la prof.ssa Rosangela Paparella. Ha illustrato lo stato dell’arte dell’antiviolenza in Puglia la dott.ssa Giulia Sannolla, mentre Giulia Lacitignola ha fatto il punto della situazione nell’Ambito territoriale di Putignano.

All’incontro sono stati riconosciuti 4 crediti dall’Ordine degli assistenti sociali.