La Ministra per L’Università e la Ricerca Maria Cristina Messa all’evento di premiazione delle migliori tesi di laurea e dottorato sul tema del maltrattamento e abuso all’infanzia:
“La ricerca e la formazione universitaria fondamentali per i programmi di prevenzione. Raccogliamo il testimone che ci ha lasciato la professoressa Baldry”
Firenze, 10 marzo 2022 – Premiate oggi alla presenza degli Onorevoli Paolo Siani, e Rosa Maria di Giorgi, nonché dei rappresentanti delle istituzioni regionali e comunali, le migliori tesi di laurea e dottorato sul tema del maltrattamento e abuso all’infanzia.
Il premio, indetto nel 2021 da CISMAI e Terre des Hommes con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale Giovani, vuole essere uno stimolo nei confronti del mondo universitario affinché inserisca stabilmente nei suoi piani di studio insegnamenti e corsi sul vasto e composito problema del maltrattamento all’infanzia, anche nella prospettiva di individuare nuovi strumenti, e strategie da mettere in atto per un contrasto efficace alla violenza sui minori e alla terapia del trauma.
Il fenomeno del maltrattamento e della violenza sui bambini, infatti, rimane largamente sommerso, eppure, l’indagine nazionale condotta da CISMAI e Terre des Hommes ci ricorda come siano ben 100.000 i bambini vittime di maltrattamento in Italia.[1]
“Ricordare la professoressa Baldry con questo premio, non è solo un tributo alla sua memoria, ma un modo per tenere viva e rendere feconda la sua attività e la sua ricerca di fondamentale importanza. Anna Costanza Baldry ha dedicato la sua vita alla tutela delle donne e dei bambini vittime di violenza attraverso gli strumenti che conosciamo bene nell’università: la ricerca e la formazione, che sono poi base fondamentale dei programmi di prevenzione.” Afferma la Ministra per L’Università e la Ricerca, Maria Cristina Messa che ha inviato un videomessaggio per i partecipanti all’evento “Noi dobbiamo raccogliere il testimone che ci ha lasciato la professoressa Baldry. Premiare le tesi di laurea che trattano di questo tema è obiettivo importante ed è contributo sulla strada giusta per costruire una società che sappia rimuovere gli ostacoli del percorso di ognuno e quindi di quello di tutti. L’università può e deve fare la sua parte”
“Grazie di questa iniziativa che ci permette di parlare di un tema così importante quale quello della prevenzione del maltrattamento, da medico ancor prima che da parlamentare conosco l’importanza di intercettare tempestivamente quelli che possono essere i segnali di allarme per identificare un abuso. Dichiara l’Onorevole Paolo Siani, vicepresidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza. “Nonostante le tantissime encomiabili iniziative che le associazioni sul territorio, le istituzioni a livello locale, regionale e nazionale, mettono in campo per la protezione di bambini e bambine, nel nostro Paese, l’infanzia sembra essere invisibile. A livello parlamentare allora il nostro impegno è volto a creare una agenzia di coordinamento che possa coordinare tutte le iniziative in campo a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, a cominciare dal contrasto e prevenzione del maltrattamento. È necessaria una struttura agile che colleghi e metta a sistema tutte le esperienze virtuose provenienti dai territori e le migliori pratiche a livello governativo e parlamentare”
L’Onorevole Rosa Maria Di Giorgi, membro della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e della Commissione Istruzione e Cultura ha ribadito l’importanza di un lavoro di coordinamento delle iniziative a favore dell’infanzia “Abbiamo a disposizione dati e analisi che però non vengono sufficientemente utilizzati e analizzati, né da organismi governativi, né da tutti quegli organismi che devono occuparsi di mettere in campo iniziative a favore dell’infanzia. Mettere a sistema le risorse che operano per la protezione e il benessere dei bambini e delle bambine è fondamentale anche perché dobbiamo essere in grado di costruire un piano generale che raggiunga tutti i territori. Non possiamo più avere “tante Italie in questa Italia”. Sono ancora troppe le differenze e le disuguaglianze che colpiscono i bambini a seconda della regione in cui vivono. La scuola può e deve essere un luogo centrale per la prevenzione. Gli insegnanti vengano formati per essere antenne in grado di intercettare i segnali di disagio e le richieste di aiuto dei loro alunni e alunne.”
Il riconoscimento, alla sua prima edizione è in memoria della Professoressa Anna Costanza Baldry, che ha dedicato la sua vita alla tutela delle donne e dei bambini vittime di violenza e, in particolare, degli “orfani speciali”, attraverso la ricerca, la formazione, i programmi di prevenzione. Psicologa e criminologa, ricercatrice in Psicologia Sociale, professoressa ordinaria dell’insegnamento di Psicologia Giuridica e Investigativa del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, per il suo impegno e la dedizione su questi temi è stata insignita nel 2015 del titolo di Ufficiale di Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A premiare le tesi di laurea e di dottorato Francesca Baldry, curatrice collezione “Acton”, New York University di Firenze e sorella di Anna Costanza Baldry e Donata Bianchi, membro del Comitato di valutazione del premio e del Comitato scientifico di CISMAI.
Queste le tesi di laurea premiate:
Federica Perrella, Laurea magistrale in Psicologia Applicata – Università della Campania “L.Vanvitelli”
“Gli effetti della violenza domestica sulle relazioni sentimentali in adolescenza: uno studio empirico”
Relatrice: Prof.ssa Gaetana Affuso
Ginevra Sperandio, Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive – Università La Sapienza – Dipartimento di Psicologia. “Le conseguenze psicobiologiche dell’abuso sessuale infantile: conoscenze attuali e implicazioni cliniche”
Relatrice: Prof.ssa Valeria Carola
Martina Amadio, Laurea Magistrale in Innovazione e Servizio Sociale – Università degli Studi di Padova – Dipartimento di scienze politiche, giuridiche e studi internazionali. “Bisogni emergenti nei servizi tutela minori. Una ricerca quantitativa sulle prese in carico di un servizio di tutela del territorio vicentino”.
Relatrice: Prof.ssa Barbara Segatto
A ricevere il riconoscimento tra le tesi di dottorato:
Stefania Muzi, Dottorato in Scienze Sociali – Università di Genova – Dipartimento di Scienze della Formazione. “Relazioni tra problemi internalizzanti ed esternalizzanti, attaccamento e alessitimia in adolescenti ad alto rischio, adottati e in comunità di accoglienza, a basso rischio tratti dalla comunità: uno studio comparativo multi-metodo”
Relatrice: Prof.ssa Cecilia Pace
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio non oneroso dell’ANG – Agenzia Nazionale Giovani
L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Settima Commissione consiliare Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione del Comune di Firenze.
[1] II Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia – Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, CISMAI, Terre des Hommes