Coronavirus, «subito un decreto per salvare i bambini in difficoltà»

dal Corriere della sera

Lettera aperta al governo delle associazioni: «Chiediamo una task force e misure urgenti per proteggere chi è a rischio povertà, emarginazione o violenza». In Italia sono 450mila i minori assistiti dai servizi sociali (di cui 91mila o vittime di maltrattamenti)

 

Restare a casa non sempre è facile ed opportuno. Soprattutto per i minori vittime di maltrattamenti e violenze, o per quelli in condizione di degrado che non riescono nemmeno a chiedere aiuto. È proprio per questo che l’epidemia di coronavirus sta mettendo ancora più a rischio i tanti bambini e bambine, ragazzi e ragazze che vivono situazioni di forte vulnerabilità, condizioni di povertà economica, sociale ed educativa. Con una lettera aperta al governo (che a breve si trasformerà anche in una petizione online), un nutrito gruppo di associazioni e singoli accademici chiede al governo l’immediata istituzione di una task force e di varare un #decretobambini . «Vogliamo misure urgenti assicurare i diritti di tutti i bambini e i ragazzi, che mettano i servizi sociali, scolastici, e di altro genere di intervenire – con il coinvolgimento ove necessario della magistratura minorile – di proteggerli da tutte le situazioni di rischio» si legge nell’appello che tra i primi firmatari vede associazioni come Agevolando, Artemisia (Firenze), Anfaa – (Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie) Arciragazzi nazionale, Care Leavers Network Italia e tante altre.

 

 

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La lettera