La prospettiva delle scuole sulla prevenzione dei pericoli associati al web, al cyberbullismo, e all’adescamento online
Condividere messaggi di promozione sociale, spot, cortometraggi e slogan, sulla prevenzione dei danni alla salute associati ai pericoli del web, questo è stato l’obiettivo principale del IV Festival, evento conclusivo del programma “Teen Explorer”.
Il programma è stato ideato dal Servizio di Psicologia-GIADA dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari dell’A.O.U. Consorziale Policlinico di Bari, e realizzato in partnership con i G.I.A. (Gruppo Interdisciplinare Aziendale coordinato dal Dipartimento di Prevenzione) di tutte le ASL regionali e i Referenti pugliesi della rete GIADA delle ASL Fg, Bat, Ba, Br, Ta e Le; il programma è stato inserito, per il IV anno consecutivo, nel “Piano Strategico per la Promozione della Salute nelle Scuole – Catalogo 2016-17”, realizzato nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Assessorato alla Salute della Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Hanno preso parte al festival più di 3000 ragazzi appartenenti a 35 scuole secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado delle province pugliesi e nel corso di questi anni sono stati raggiunti circa 15000 ragazzi pugliesi.
Oggi, 1 giugno 2017, si è tenuta la giornata conclusiva alla quale è stata data una specifica cornice festosa e positiva coerente con la stagione di vita dei nuovi “Cittadini Digitali”.
Durante il festival sono stati presentati i prodotti di comunicazione sociale che i ragazzi hanno realizzato dando espressione alle loro riflessioni sui pericoli del web, cyber bullismo e adescamento online.
Alla manifestazione hanno preso parte i rappresentati delle istituzioni che hanno reso possibile il programma: della Regione Puglia, la dott.ssa Zampano, il dott. Pedote, il dott. Tommasi, i rappresentanti delle ASL di tutta la Regione (dipartimento di prevenzione e il consultorio familiare). Erano inoltre presenti i rappresentanti della Prefettura di Bari, della Polizia Postale della comunità e del Policlinico di Bari.
Tra i dieci finalisti, hanno raggiunto il podio ex – equo le seguenti scuole premiate dalle istituzioni presenti:
- Liceo Scientifico “G. Salvemini” di Bari con il cortometraggio “Sto bene così”;
motivazione: per aver, attraverso una buona qualità di montaggio video e un’ottima interpretazione degli strumenti, affrontato i temi del progetto in modo completo e attuale
- Scuola IISS “O. Flacco” di Castellaneta con lo spot “Sii forte- Non aver paura”
Motivazione: per aver utilizzato uno stile comunicativo efficace sul tema del sexting che permette allo spettatore di identificarsi tanto nella vittima quanto nel bullo, e proponendo soluzioni positive ai cyber crycrime.
- Scuola Polo Liceale “Galileo Galilei” di Monopoli con lo spot “Cyberbullone – svitiamole”
motivazione: per aver affrontato in chiave ironica e con straordinaria efficacia il tema della forza del “gruppo” come risorsa contro il cyber bullismo.