di CIRO CASCONE
L’abstract dell’articolo:
La legge 7 aprile 2017 n. 47, specificamente dedicata ai minori stranieri non accompagnati, ha
previsto tutta una serie di interventi organici in favore di questi minori presenti sul territorio italiano,
riconoscendo trattarsi di persone vulnerabili che sono titolari di diritti. In particolare, viene prevista
l’equiparazione tra minori stranieri non accompagnati e minori italiani; vengono individuate le modalità e
le procedure di accertamento dell’età e dell’identificazione, prevedendosi la presenza dei mediatori culturali
durante tutta la procedura; viene semplificata la materia dei permessi di soggiorno per i minori stranieri,
prevedendosi espressamente che il minore potrà richiedere direttamente il permesso di soggiorno alla
Questura competente, anche in assenza della nomina del tutore. Viene prevista la figura dei tutori volontari
disponibili ad assumere la tutela anche dei minori stranieri non accompagnati per assicurare a ogni minore
una figura adulta di riferimento adeguatamente formata. Infine, sono sanciti anche per i minori stranieri
non accompagnati il “diritto all’ascolto” nei procedimenti amministrativi e giudiziari che li riguardano, e il
diritto all’assistenza legale a spese dello Stato. Accanto a questi elementi positivi, vi sono delle criticità,
essenzialmente legate alla mancata previsione di nuove risorse per realizzare al meglio la tutela dei minori
stranieri non accompagnati, ed al mancato coordinamento della legislazione vigente in riferimento alle
competenze dei diversi giudici che intervengono nel percorso di tutela dei minori stranieri.
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