Maltrattamento sui bambini: quante le vittime in Italia? il 17/9 Cismai e TdH presentano i dati a Roma

I dati che verranno presentati costituiscono la prima quantificazione del fenomeno del maltrattamento sui minori, di respiro nazionale, mai realizzata ad oggi in Italia con il coinvolgimento dei Comuni. Il progetto, per sua natura pilota, è stato elaborato da Terre des Hommes e Cismai in risposta ad un vulnus, grave, del “sistema Italia”, che è privo ancora oggi di un sistema di raccolta dati istituzionalizzato ed omogeneo sul maltrattamento nei confronti dei bambini e, di conseguenza, di un adeguato meccanismo di monitoraggio, di questo fenomeno.

Invito alla Conferenza

“Maltrattamento sui bambini: quante le vittime in Italia?”

1° Indagine nazionale quali – quantitativa sul maltrattamento a danno dei bambini

17 settembre 2013, ore 15.00

Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Largo Chigi 19 – ROMA

Intervengono

Enrico Giovannini – Ministro Lavoro e Politiche Sociali, Vincenzo Spadafora – Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Dario Merlino- Presidente CISMAI, Donatella Vergari – Segretario Generale Terre des Hommes Italia, Federica Giannotta – Advocacy e Programmi Italia Terre des Hommes Italia

Sono stati inoltre invitati: Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute e Piero Fassino – Presidente ANCI

I dati che verranno presentati costituiscono la prima quantificazione del fenomeno del maltrattamento sui minori, di respiro nazionale, mai realizzata ad oggi in Italia con il coinvolgimento dei Comuni.

Il progetto, per sua natura pilota, è stato elaborato da Terre des Hommes e Cismai in risposta ad un vulnus, grave, del ‘sistema Italia’, che è privo ancora oggi di un sistema di raccolta dati istituzionalizzato ed omogeneo sul maltrattamento nei confronti dei bambini e, di conseguenza, di un adeguato meccanismo di monitoraggio, di questo fenomeno.

Questa lacuna, peraltro, è stata più volte evidenziata con preoccupazione dallo stesso Comitato ONU per la CRC Convention on the Rights of the Child, quale priorità alla quale il nostro Paese deve dare una soluzione.

Ciò, infatti, non solo impedisce all’Italia di conoscere a fondo e contrastare con strumenti appropriati il dilagante fenomeno dell’abuso all’infanzia, nelle sue più sottili e sfuggenti sfaccettature, ma impedisce, altresì, di capire come si posizioni il nostro Paese rispetto al quadro europeo ed internazionale, dove, invece, esistono in diverse nazioni sistemi di monitoraggio efficaci e ormai istituzionalizzati.