Si celebra oggi la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze, proclamata dall’Onu per accendere i riflettori sui diritti negati. Abbiamo vissuto una stagione, l’estate scorsa, in cui si è tentato di cancellare il lavoro di chi è impegnato da sempre nella tutela dei minori di età. Il caso Bibbiano, strumentalizzato ad arte, è servito per gettare il dubbio e alimentare il discredito nei confronti di chi ha fatto della difesa dei diritti dei minori un impegno professionale. Se ci sono responsabilità andranno accertate, ma vorremmo, proprio oggi, richiamare l’attenzione sulla necessità di non retrocedere sul piano dei diritti dei più fragili. Dobbiamo invece, con forza e determinazione, difendere le conquiste di ieri e puntare a nuovi traguardi. W tutte le bambine e le meravigliose ragazze del mondo
da AVVENIRE – di Viviana Daloiso e Luciano Moia