“La proposta del governo di affidare la funzione civile riguardante i minori a una ‘sezione specializzata per la famiglia e la personà istituita presso tutte le sedi di tribunale”, dichiara Liviana Marelli, responsabile Minori del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA), “non garantirebbe meglio i diritti di bambini e adolescenti, e delle loro famiglie, ma finirebbe soltanto per indebolire la giustizia minorile che, piuttosto, avrebbe bisogno di essere preservata nella sua specificità.”
Per Marelli “appare del tutto ingiustificata la divisione tra funzione penale, che resterebbe in capo ai Tribunali per i minorenni, e funzione civile, da affidare a questo nuovo organismo. Inoltre, al contrario di quanto previsto nello schema di disegno delega al governo approvato in Consiglio dei ministri, riteniamo che i giudici onorari debbano continuare a svolgere la loro funzione negli organi giudicanti in quanto portatori di competenze specifiche in campo sanitario, sociale, psicologico e pedagogico. Senza i giudici onorari, è bene ricordarlo, il sistema collasserebbe.”
“Chiediamo perciò al governo”, conclude Marelli, “di promuovere al più presto un reale confronto con tutti i soggetti coinvolti nel sistema della giustizia minorile, invece di procedere unilateralmente con vecchie proposte di dubbia autorevolezza ed efficacia.
