Perugia: un incontro sul contrasto al maltrattamento e all’abuso sui minori

In Umbria, per la prima volta, è stata avviata l’unità competente multidisciplinare (ucm), come riferimento unico per la valutazione e lo studio del fenomeno e la presa in carico dei casi segnalati. Il progetto P. I. U. M. A. è stato al centro di un seminario di approfondimento dal titolo le sinergie interistituzionali per contrastare il maltrattamento e l’abuso sui minori

Perugia: seminario su contrasto al maltrattamento e abuso su minori

Per contrastare il fenomeno del maltrattamento e degli abusi sui minori è fondamentale la collaborazione tra le istituzioni e la sensibilizzazione della società civile: su questo presupposto trova fondamento “P. I. U. M. A”, il progetto “integrato di unità multidisciplinare contro l’abuso sui minori”, grazie al quale in Umbria, per la prima volta, è stata avviata l’unità competente multidisciplinare (Ucm), come riferimento unico per la valutazione e lo studio del fenomeno e la presa in carico dei casi segnalati. Il progetto “P. I. U. M. A. è stato al centro di un seminario di approfondimento dal titolo “le sinergie interistituzionali per contrastare il maltrattamento e l’abuso sui minori”, che si è svolto a Perugia su iniziativa della regione Umbria.

L’incontro rientra nell’ambito del programma regionale predisposto in occasione della giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, il cui titolo di quest’anno è “non permettere a nessuno di farti del male, in nessun modo!” e si basa in generale sul tema della violenza verso i minori nelle diverse forme in cui essa si esprime. “Anche la regione Umbria, come consuetudine ormai dal 2006 – ha ricordato la vicepresidente, Carla Casciari – celebra la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia attraverso un’azione di sensibilizzazione e promozione sui diritti dei bambini e degli adolescenti denominata “adotta un diritto”.

L’incontro di oggi – ha spiegato – vuole richiamare l’attenzione sulle tematiche legate al maltrattamento dei minori, ponendo l’accento sugli interventi di tutela che una società civile ha l’obbligo di attuare”. In quest’ottica per la prima volta è stata data vita ad un progetto che trova fondamento nella sinergia interistituzionale. “P. I. U. M. A. – ha aggiunto – che è stato finanziato per importo di 120 mila euro dal dipartimento per le pari opportunità della presidenza del consiglio dei ministri e selezionato tra i primi 5 in italia, ottenendo il massimo del finanziamento, ha come obiettivo il contrasto del maltrattamento di minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale”.