WEBINAR di presentazione del documento ‘Requisiti minimi per la presa in carico integrata dei minori stranieri non accompagnati’

Si è tenuto in data 4 maggio il WEBINAR Requisiti minimi per la presa in carico integrata dei MSNA, organizzato dal CISMAI per condividere con la rete di Servizi e Professionisti che si occupano di tale tema il documento, approvato dall’Assemblea dei Soci a Pescara in data 18 ottobre 2019. L’opuscolo/documento rappresenta esito del lavoro della Commissione Scientifica Salute mentale dei MSNA: tra vulnerabilità e resilienza", coordinato da Maria Grazia Foschino Barbaro, Consigliere del Consiglio Direttivo, con la partecipazione di componenti interni al Cismai (Silvia Allegro, Federico Santarelli, Elisa Vellani, Grazia Tiziana Vitale) e componenti esterni(Simona La Placa, Erminia Sabrina Rizzi, Alessandro Taurino), tutti impegnati sul tema specifico.

La giornata formativa è stata aperta dalla Presidente Gloria Soavi, che ha sottolineato più volte la sofferenza di storie colme di traumi e la necessità di interventi di rilevazione precoce dello stato di salute psicologica del ragazzo/a per individuarne, attraverso strumenti evidence-based, la
rilevanza clinica e il rischio di riattivazione nel corso della permanenza in Italia.

Il programma ha previsto poi l’autorevole e pregiato intervento di Sandra Zampa, Sottosegretaria di Stato al Ministero della Salute, nonchè prima firmataria della Legge47/2017, legge tutta italiana , prima in Europa, declinata sul superiore interesse dei/delle MSNA. Zampa, complimentandosi per la qualità del documento, ha garantito l’imminente approvazione dei decreti attuativi, oltre che l’istituzione di un osservatorio che monitorerà l’applicazione della legge nelle diverse regioni, assicurando il Suo impegno futuro per veicolare le raccomandazioni inserite nel documento e per supportare le iniziative tese a promuovere i diritti dell’infanzia vulnerabile all’accesso alle cure psicologiche.

Si è proseguito poi con gli interventi dei componenti della Commissione, che hanno approfonditamente presentato nei loro interventi il fenomeno declinato da diverse prospettive, partendo dal profilo psicologico e dagli esiti sulla salute psicofisica, facendo riferimento sia a strumenti utili per la individuazione del benessere/malessere sia al trattamento, affrontati da Maria Grazia Foschino Barbaro; è stata poi la volta di Erminia Sabrina Rizzi (ASGI) che ha illustrato i minimi requisiti per la fase della ACCOGLIENZA, senza tralasciare l’attenzione per le criticità prevedibili legate alla emergenza in corso, che potrebbero rappresentare ulteriori ostacoli agli acrobati di oggi, come insegna il più volte citato Erri De Luca nella Tonnellata umana. La relazione finale di Simona La Placa (SIP) ha poi focalizzato l’attenzione della platea sul tema dell’accertamento sociosanitario dell’età così come richiesto dalla legge. Ha descritto i passaggi fondamentali dell’approccio olistico, con professionisti adeguatamente formati, e ricorrendo a modalità meno invasive possibili e rispettose dell’età presunta, del sesso e dell’integrità fisica e psichica, in considerazione dell’ origine etnica e culturale come richiamato dal d.lgs 24/14 art. 4, d.p.c.m. n. 234 art. 1.

In conclusione la tavola rotonda virtuale arricchita da qualificati stakeholder del settore, tra cui OIM, SAVE THE CHILDREN, TERRES des HOMMES, UNHCR che hanno ampliato i contenuti e portato preziose riflessioni sul tema della partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazzi ai
percorsi che li riguardano e su alcuni problemi ancora aperti. Francesca Zampano in rappresentanza della Regione Puglia, ha presentato una buona prassi partita da una ricerca azione e trasformatasi in modello di integrazione tra comunità di accoglienza, terzo settore, sistema
sanitario e sociale per il benessere dei MSNA.

In chiusura la Presidente Cismai ha rilanciato la necessità di continuare insieme questo lavoro di attenzione ai diritti dei MSNA per costruire un’accoglienza sempre più adeguata.

Hanno fatto da eco alla giornata formativa, parole profonde e piene di significato che richiamano
alla sensibilità ma anche alla competenza di chi si occupa di vulnerabilità dei/delle MSNA: TRAUMA, RESILIENZA, CORAGGIO, NORME, ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, INTERCULTURALITA, TEMPO, PERCORSI, PARTECIPAZIONE e FUTURO.

Il webinar ha visto una platea numerosa di partecipanti che nelle chat hanno mantenuto l’interazione con gli esperti intervenuti, inviando
messaggi di apprezzamento e comunanza di intenti.