Il Ministero della Salute ha realizzato il volume “L’abuso sessuale nei bambini prepuberi. Requisiti e raccomandazioni per una valutazione appropriata”. Il testo, rivolto a tutti i professionisti che lavorano con i bambini, offre strumenti diversi per un corretto approccio ai minori con sospetto di abuso sessuale: un percorso diagnostico, un modello di cartella clinica e refertazione, una trattazione della segnalazione all’autorità giudiziaria. La stesura del documento è stata curata dal “Gruppo di lavoro per l’abuso e il maltrattamento dell’infanzia, coordinato da Maria Rosa Giolito dell’ASL TO2 di Torino, con il patrocinio di: Associazione Culturale Pediatri (ACP), Società Italiana di Ginecologia dell’infanzia e dell’Adolescenza (SIGIA), Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA), Società Italiana di Pediatria (SIP).
La rilevazione, la diagnosi, la presa in carico e il trattamento dell’abuso sessuale sulle bambine e sui bambini sono attività complesse, ulteriormente complicate dalla mancanza di definizioni condivise e da considerevoli difficoltà di semeiotica medica. Inoltre la problematicità del fenomeno, che coinvolge l’area sociale, psicologica, legale e medica, porta spesso a letture interpretative molto differenziate. Segni e sintomi psicologici, comportamentali e fisici devono essere quindi valutati da operatori con adeguata formazione e competenza tecnica. Quando ci si occupa di violenza sui minori, è imprescindibile una presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale, poiché la diagnosi di abuso nel bambino richiede una valutazione nella quale devono confluire competenze diverse.